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“Destinazione: Gengive Sane”, GSK e AIDI in viaggio verso la prevenzione

Si è svolta con entusiasmo e successo, nelle giornate del 13 e 20 aprile, l’iniziativa “Destinazione: Gengive Sane” promossa da GSK e AIDI.

A bordo di 10 Frecciarossa, tratta Milano – Roma, cinque igienisti dentali del team AIDI hanno viaggiato insieme ai passeggeri promuovendo la salute orale e insegnando l’importanza della prevenzione. Un confronto diretto a livello nazionale che ha visto i nostri professionisti a disposizione degli italiani, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza del proprio cavo orale e il benessere sistemico dell’intero organismo.

Antonella Silvestri, Emanuele Zanelli, Martina Gattuso, Elisa Jeropoli e Laura Donaggio sono i cinque igienisti laureati che hanno offerto consulenze gratuite e su misura ai passeggeri dei Frecciarossa per contrastare il mancato intervento al manifestarsi dei disturbi gengivali. Dallo studio condotto da GSK, è emerso infatti che 2 italiani su 3 soffrono di gengivite, almeno 1 su 5 lo ignora e 4 su 10 non si affidano a professionisti  ma prediligono il “fai da te”.

Ce lo confermano i cinque igienisti AIDI che hanno partecipato all’iniziativa “Destinazione: Gengive Sane”, che ci hanno raccontato la loro esperienza a bordo dei treni.

 

1. QUAL È STATA LA PRIMA REAZIONE DEI PASSEGGERI UNA VOLTA SPIEGATO IL PROGETTO?
I passeggeri erano sicuramente interessati e incuriositi, alcuni timorosi di chiedere informazioni, altri hanno colto l’opportunità piacevolmente sentendosi liberi di fare domande e dissipare dubbi o perplessità in merito alla cura del proprio cavo orale.

2. QUALI SONO STATE LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI?
Antonella ci ha raccontato che i passeggeri sembravano poco consapevoli della nostra figura professionale, chiedendo “La prossima volta che farò l’igiene dovrò chiedere dell’igienista dentale?“. Emanuele ed Elisa hanno invece notato dei dubbi sulla periodicità dei controlli (“Ogni quanto devo fare l’igiene orale?”). Martina ha incontrato passeggeri curiosi che le hanno chiesto maggiori informazioni sull’intero progetto “Destinazione: Gengive Sane”, ma anche sullo stato di salute della propria bocca (“Se le gengive sanguinano è normale?”). Altre domande più specifiche, come lo spazzolino migliore da usare o come trattare gengivite e sensibilità dentinale, sono state fatte a Laura.

​3.​ SONO STATI RISCONTRATI DUBBI RICORRENTI NEI PASSEGGERI?
Molti hanno voluto sapere di più sul sanguinamento gengivale, se poteva essere considerato normale o campanello dall’allarme. Nello specifico, Martina ha voluto mettere al corrente dei danni del fumo nel cavo orale e del legame tra diabete e parodontite, mentre Laura si è occupata di spiegare la corretta tecnica di spazzolamento.

​4.​ È STATA UN’ESPERIENZA UTILE PER AUMENTARE CONSAPEVOLEZZA E PROPENSIONE ALLA PREVENZIONE?
“È stata senz’altro un’esperienza molto utile per far emergere ancora di più la figura dell’igienista dentale e l’importanza dell’igiene orale professionale e domiciliare” ci racconta Elisa. Dello stesso parere Marina, Emanuele e Antonella, che confermano la visibilità che l’iniziativa ha conferito alla nostra figura professionale. I colloqui con i passeggeri hanno chiarito molti dubbi sulla salute orale, e gli allestimenti del vagone hanno reso visibile il progetto anche nelle stazioni di passaggio. Laura è rimasta entusiasta dalla possibilità di incontrare i pazienti in luoghi diversi dall’ambulatorio o dallo studio dentistico. Un valore aggiunto che aumenta soprattutto la consapevolezza alla necessità di prevenzione.

 

Insomma, il team AIDI ce lo conferma: è stato un vero e proprio viaggio verso gengive più sane e il benessere dell’intero organismo.

Leggi la Rassegna Stampa dell’iniziativa.
Articolo di “Il Dubbio”
Articolo di “Adnkronos”
Articolo di “Corriere Adriatico”
Articolo di “Avvenire”
Articolo di “La Nuvola del Sud”
Articolo di “Star Bene”

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GSK e AIDI “Destinazione: Gengive Sane”

Sono 23 milioni le persone in Italia che soffrono di gengivite. Quanti di loro si rivolgono ad un esperto? Solo il 57%.

Nasce dai dati ricavati dall’indagine condotta da GSK Consumer Healthcare la decisione di lanciare una campagna di sensibilizzazione in collaborazione con AIDI, Destinazione: Gengive Sane, un viaggio finalizzato a far comprendere agli italiani l’importanza dell’agire preventivamente.

L’iniziativa si svolgerà a bordo di alcuni Frecciarossa sulla tratta Milano – Roma, nei weekend del 13 e del 20 aprile: a 300 all’ora verso la salute delle nostre gengive, con un team di esperti AIDI che saranno a disposizione dei viaggiatori sui treni aderenti alla campagna.

L’importanza della figura dell’igienista dentale fa capolino ancora una volta, i passeggeri potranno avere un colloquio personale e una valutazione generale dello stato di salute del cavo orale. Un confronto diretto mirato al raggiungimento di un importante obiettivo della nostra professione: aumentare la consapevolezza a livello nazionale sul tema dell’igiene orale e sul ruolo della prevenzione come fondamentale elemento per migliorare la vita degli italiani. Qual è il pericolo maggiore del sottovalutare la salute orale? La parodontite: sesta malattia al mondo per incidenza. Imparando l’abc dell’igiene orale e affidandosi periodicamente alle mani esperte degli igienisti laureati, può senz’altro andare incontro a una significativa diminuzione dei casi accertati.

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SPRING MEETING: Abstract Interventi

Manca poco allo Spring Meeting on Oral Hygiene, in attesa dell’evento leggiamo insieme gli abstract di alcuni interventi a cui assisteremo.

 

EATING DISORDERS AND ORAL MANIFESTATIONS: DENTAL IMPLICATION, ORAL PATHOLOGY AND DYSFUNCTION OF THE STOMATOGNATHIC SYSTEM. A SYSTEMATIC REVIEW OF THE LITERATURE.
Sofia Drivas, Lorenzo Maria Donini

ABSTRACT
La valutazione dell’aspetto orale nel paziente ospedalizzato è di fondamentale importanza nel campo dei disturbi del comportamento alimentare (DCA). I pazienti con DCA hanno un rischio 2,7 volte più alto di perdere i propri denti comparandoli con una popolazione adulta sana. Purtroppo non esiste un piano di intervento specifico per questi pazienti ne di conseguenza una valutazione dell’effettivo beneficio che potrebbero portare un’adeguata prevenzione e un trattamento mirato nel campo dell’igiene dentale.

 

COMUNICAZIONE EFFICACE CON I NOSTRI PAZIENTI: LA TECNOLOGIA PUÒ ESSERE D’AIUTO?
Anna Antonacci, Maria Teresa Marinelli

ABSTRACT
Negli ultimi anni la comunicazione ha stravolto le sue regole. La società è sommersa di immagini e informazioni.​ ​Anche il campo medico si è adeguato a questo cambiamento: numerosi studi confermano come l’introduzione di nuove tecnologie quali l’uso della telecamera intra orale, la macchina fotografica, l’utilizzo di App e altri presidi abbiano migliorato la comunicazione e la compliance medico –​ ​paziente.

 

ACALASIA ESOFAGEA: COSA DOBBIAMO SAPERE? 
Eleonora Talocci, Erika Testa

ABSTRACT
L’acalasia esofagea è una malattia su base autoimmunitaria che spesso viene diagnosticata con ritardo e sofferenza psico-fisica del soggetto. Il cavo orale è a volte coinvolto a causa del reflusso gastro esofageo. Il team odontoiatrico può essere d’aiuto nell’intercettare questi pazienti ed inviarli a visite specialistiche.

 

MULTIDISCIPLINARIETÀ NELL’APPROCCIO AL TRATTAMENTO DELLA DIPENDENZA DAL TABAGISMO.
Elena Cavarretta

ABSTRACT
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il fumo di tabacco è la seconda causa di morte nel mondo e la principale causa di morte evitabile. La dipendenza da nicotina è l’ostacolo principale per chi intende smettere di fumare, ma sono importanti anche fattori di natura psicologica e sociale. Il ruolo degli operatori sanitari per aiutare a smettere di fumare è fondamentale: la sola forza di volontà, per quanto elemento indispensabile, può non essere sufficiente. Secondo alcuni studi sembra che solo il 3% dei fumatori riescono a smettere con la sola forza di volontà, altrimenti possono essere attuate strategie di sostegno quali:
– il counselling individuale;
– la terapia di gruppo;
– la prescrizione di prodotti sostitutivi della nicotina;
– i farmaci per la disassuefazione.

Giacomo Frati, Crystal De Fazi

ABSTRACT
Il fumo provoca 85.000 morti/anno, nonostante ciò, secondo l’OMS, nel mondo ci sono 1 miliardo e 100 milioni di fumatori. Il fumo causa, o agisce da fattore di rischio, per carcinomi, patologie croniche e disturbi vascolari, cardiaci e cerebrali. Il ruolo dei professionisti sanitari è quello di informare ed aiutare i pazienti a smettere di fumare o di consigliare metodi alternativi meno dannosi per la salute dello stesso.

 

CONSUMO DI ALCOL E CONSEGUENZE SUL CAVO ORALE: OSSERVAZIONE PRESSO L’UMBERTO I DI ROMA.
Sarah Santini

ABSTRACT
Il consumo di bevande alcoliche fa parte del nostro vivere quotidiano, ma il mondo dell’alcol dipendenza e dei suoi effetti su tutto l’organismo, ed in particolar modo sul cavo orale, spesso non vengono riconosciuti, identificati o peggio ancora ignorati. Lo scopo di questa ricerca, appena iniziata, ha l’obbiettivo di evidenziare quali solo le caratteristiche e gli effetti sul cavo orale dei soggetti affetti da alcol dipendenza, e come l’igienista dentale può interagire e migliorare il loro benessere.

 

Ti aspettiamo a Roma il 4 e 5 maggio 2018 al Centro Congressi Frentani!

Clicca qui per iscriverti subito e per scoprire il programma aggiornato.

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SPRING MEETING: Iscrizione gratuita fino al 23 aprile

Manca solo un mese allo Spring Meeting on Oral Hygiene, ma ancora c’è tempo per iscriversi GRATUITAMENTE all’evento!

Fino al 23 aprile 2018 tutti i soci AIDI potranno partecipare senza sostenere il costo della quota di iscrizione. Anche gli studenti affiliati potranno usufruire di questa agevolazione non solo entro la data indicata, ma anche nei giorni successivi fino al giorno dell’evento, anche in di richiesta di partecipazione in loco.

I crediti ECM previsti per la partecipazione allo Spring Meeting sono: 7 crediti ECM in totale.

Ti aspettiamo a Roma il 4 e 5 maggio 2018 al Centro Congressi Frentani!

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Sta per arrivare lo Spring Meeting 2018!

Venerdì 4 e Sabato 5 Maggio 2018 ti aspettiamo a Roma al Centro Congressi Frentani per il nuovo appuntamento con lo Spring Meeting On Oral Hygiene!

Il tema di quest’anno sarà incentrato sulla multidisciplinarietà e l’interdisciplinarietà nel futuro delle professioni sanitarie: interverrà il Ministero della Salute e diversi professionisti del settore medico-sanitario per fornire ai partecipanti una prospettiva ampia e completa sia sul quadro politico-istituzionale sia sulle nuove interpretazioni delle professioni sanitarie. Grazie al lavoro di squadra e alla collaborazione tra specialisti differenti sarà possibile individuare i giusti percorsi da intraprendere verso un futuro sempre più appagante per i professionisti di settore.

Inoltre, sono previsti ben due workshop, uno per giornata, tenuti da dall’azienda GSK e dai Digital Ambassador AIDI, nonché dei momenti dedicati agli studenti di UniversitAIDI.

Sarà possibile iscriversi esclusivamente online attraverso il link per le iscrizioni: Iscriviti ONLINE

L’evento è in fase di accreditamento ECM per la figura professionale dell’Igienista Dentale. Sarà nostra cura comunicarti il numero dei crediti che saranno attribuiti all’evento.

PER I SOCI AIDI L’EVENTO È GRATUITO FINO AL 23 APRILE 2018. I costi d’iscrizione per ogni categoria di partecipanti è consultabile sul programma dell’evento.

Tutte le info qui.

Ti aspettiamo a Roma!

RICHIESTA IGIENISTA DENTALE – ROMA

Lo studio di Roma del Prof. A. Palattella ricerca un/una igienista dentale che collabori per 2 giorno alla settimana

L’orario è dalle ore 14.30 alle ore 19.30

La ricerca ha carattere di urgenza.

Se interessati, si prega di contattare via mail lo studio Palattella, ai seguenti recapiti:

Studio Prof. Palattella

Corso Francia 158

Città Roma

info@palattellaodontoiatriaemedicina.it

www.palattellaodontoiatriaemedicina.it

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AIDI E UNID IN SENATO

di Paola Bilanzone

Il mondo della politica ha aperto le porte in maniera significativa agli igienisti dentali italiani con il I Congresso politico istituzionale, svoltosi nella sala Capitolare del Senato della Repubblica, a Roma, il 24 marzo 2017. I membri del Consiglio direttivo dell’AIDI e dell’UNID hanno contattato e incontrato senatori, ministri ed onorevoli attenti e sensibili alle diverse istanze degli operatori sanitari. In attesa che la Camera riesamini il disegno di legge C 3868 per il riordino delle professioni sanitarie e la tutela della salute dei cittadini in materia di abusivismo professionale, è stata sancita col Congresso un’unione di intenti tra le due associazioni rappresentative presso il Ministero della Salute, per sostenere e salvaguardare la nostra giovane professione.

A moderare l’incontro la dott.ssa Antonella Abbinante, presidente AIDI e il dott. Maurizio Luperini, presidente UNID.

Tra le tematiche discusse: istituzione di Albi e Ordini delle Professioni sanitarie, DDL Responsabilità professionale, inserimento della figura dell’igienista dentale nel pubblico, aggiornamento professionale col sistema ECM, contratto di lavoro, lotta all’abusivismo professionale.

Il senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri, della Commissione Igiene e Sanità del Senato, ha evidenziato l’importanza di puntare a normative snelle per evitare che la terza lettura della Camera non dia risultati infruttuosi, nell’ottica di una creazione di Ordini che non siano vissuti come organismi sindacali ma con una funzione moderna. Albi con valenza pubblicistica per garantire il bene della comunità e per intensificare le attività di vigilanza e controllo sulla professione. Dal Decreto 137 del ’99 che riconobbe la figura dell’igienista dentale come professione sanitaria si ha finalmente una percezione rafforzata della figura e della sua rilevanza sociale, nell’ambito della prevenzione e della promozione della salute.

Interessanti gli spunti di riflessione offerti dal Dottor Lionello Cosentino, già senatore nella precedente legislatura, che si è interrogato sulle forti resistenze che da sempre esistono in Parlamento e sulle pagine di giornali e riviste, verso ogni forma di riconoscimento di tutela professionale che è, invece, da intendersi unicamente come esigenza di tutela degli utenti a garanzia della qualità e della sicurezza dei cittadini. Lo sviluppo e l’entusiasmo legato alla liberalizzazione del mercato del lavoro potrebbero creare problemi insormontabili, esponendo ai rischi di professioni non qualificate, rischio che un’adeguata politica di tutela delle qualità professionali potrebbe facilmente arginare.

Ad aver respirato il grande entusiasmo da parte degli igienisti dentali italiani nel delineare un futuro con punti fermi per la professione, il dott. Antonio Bortone, presidente CONAPS, Coordinamento Nazionale Associazioni Professioni Sanitarie che in chiave non troppo ottimistica, perché protagonista da sempre di un’odissea infinita, ha comunque ancora una volta auspicato il buon esito del riordino delle professioni sanitarie.

Il Ministro Beatrice Lorenzin, del Ministero della Salute, non ha potuto partecipare al Congresso ma ha inviato un saluto all’auditorio , con l’auspicio che i lavori parlamentari che coinvolgono il disegno di legge 3868 si concludano in tempi brevi, per garantire la “giusta serenità nell’esercizio della propria attività a tutela del buon funzionamento del sistema sanitario”. Dal comunicato della senatrice Emilia De Biasi, Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, è emerso un tema importante: il tema della dignità professionale, del lungo cammino formativo e della necessità di rendere autonoma la professione. L’Albo degli igienisti dentali con le altre professioni sanitarie, sarà collocato all’interno dell’ordine quadro dei tecnici di radiologia medica. Dati i numeri esigui, non si può dar vita ad un ordine autonomo, ma per riconoscere la professione è importante che essa sia collocata in un ordine. L’esperto delle professioni sanitarie, Francesco Saverio Proia, ha ricordato che il DDL Lorenzin riguarda, oltre un milione di professionisti, dal medico al podologo, igienisti dentali inclusi.

In tema di sistema ECM, il dott. Sergio Bovenga, del CoGeAPS, Consorzio Gestione Anagrafiche Professioni Sanitarie, ha evidenziato come la qualità delle prestazioni sia strettamente legata alla qualità della formazione che deve essere tirata fuori dalla logica dei punti per farla entrare in quella di uno sviluppo di formazione continua. Un’intelaiatura di percorsi formativi che rispecchi le reali esigenze e necessità delle professioni, più che gli aspetti formali, eviterebbe anche il turismo formativo all’estero. Attualmente coloro i quali non sono iscritti ad un’associazione non sono monitorati dal punto di vista formativo. Da qui l’esigenza di un Albo.

Il Ten. Col. Erasmo Fontana, Comandante del gruppo CC per la Tutela della Salute di Roma, ha minuziosamente spiegato i meccanismi d’azione dei NAS, mostrando i dati dell’abusivismo in Italia in ambito delle professioni sanitarie: 937 casi segnalati nel 2013 contro i 507 del 2016. Dai risultati conseguiti nell’attività di contrasto svolta dai NAS, nel 2013 si registravano 297 casi di esercizio abusivo alla voce Odontoiatri, in cui rientrano anche gli igienisti dentali, contro i 136 del 2016. In Italia esistono 33 nuclei NAS, organo che lavora su attivazione del Ministero della Salute e della Polizia giudiziaria. Questi vigilano sulla tutela della salute pubblica, in tema di somministrazione di farmaci, abusivismo, doping. All’interno di un meta-sistema tra la segnalazione del cittadino e il Ministero della Salute, vengono avviate le ispezioni dei NAS con funzione preventiva e come canale di segnalazione delle diverse condotte lavorative in una sorta di osmosi info-operativa. Conoscere i processi operativi di vigilanza è una rassicurazione per i professionisti sanitari che studiano seriamente, si aggiornano ed esercitano la propria attività con dedizione.

Il vasto capitolo sull’abusivismo professionale è stato approfondito dagli avvocati delle due associazioni promotrici dell’iniziativa in Senato. “Conta tanto la voglia di metterci la faccia, il coraggio di parlare. Attraverso il sito AIDI possono essere inviate segnalazioni che poi dovranno essere circostanziate per arrivare ad un esposto a doppia firma – ha precisato l’avv. Fabrizio Mastro, dell’AIDI. Una brutta vicenda, in tema di abusivismo, è stata raccontata dall’avv. Micaela Cardillo, dell’UNID: alcuni odontoiatri della provincia di Bolzano inviavano le proprie assistenti alla poltrona in Austria e, a fronte di una decina di lezioni, conseguivano il riconoscimento di assistenti alla profilassi sul territorio austriaco. Rientrate in Italia poi, svolgevano appieno l’attività abusiva di igienista dentale. Dopo sette anni di monitoraggio, a seguito di segnalazione da parte dell’associazione, è stata inviata dall’Ordine dei Medici e Chirurghi una lettera di richiamo ai propri associati per prestare attenzione a questi tipi di percorsi formativi non riconosciuti in Italia.

Si deve combattere l’abusivismo, in primis, sotto l’aspetto culturale. La figura dell’igienista dentale viene spesso ancora sovrapposta a quella dell’assistente alla poltrona. Il tema della prevenzione è da affrontare seriamente” – ha aggiunto Fausto Fiorile, presidente AIO. Le pene sull’abusivismo devono essere inasprite, secondo Gianfranco Prada, presidente ANDI, che ha anche evidenziato l’importanza di una vera e proficua sinergia professionale tra odontoiatra e igienista dentale.

L’On. Benedetto Fucci, membro della XII Commissione Affari Sociali, attraverso un messaggio ha espresso alcune brevi valutazioni sulla recente Legge n. 24 del 2017 in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie, esprimendo soddisfazione per gli obiettivi e per l’impianto del provvedimento che interviene sulla gestione del rischio clinico, sulla natura della responsabilità del professionista, sul tentativo obbligatorio di conciliazione, sulle tutele assicurative, sul Fondo di garanzia per i danni derivanti da responsabilità sanitaria, sulle Linee guida elaborate dalle società scientifiche, sulla disciplina relativa ai consulenti dei tribunali. A tal proposito L’avv. Fabrizio Mastro, dell’AIDI, ha affrontato il discorso dell’obbligo assicurativo a carico del professionista che svolge la propria professione al di fuori di una delle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private o che presti la propria opera all’interno della stessa in regime libero-professionale ovvero che si avvalga della stessa nell’adempimento della propria obbligazione contrattuale assunta con il paziente, per i rischi derivanti dalla propria attività.

Il prof. Mario Giannoni, presidente dei Corsi di Studio in Igiene Dentale, ha rimarcato la grande responsabilità che vi è dietro la formazione delle figure professionali, in un momento storico in cui ancora la Sanità italiana non impiega molte risorse economiche nella prevenzione, provocando dei rallentamenti importanti per il fiorire della stessa. Parallelamente esistono numerosi ospedali sul territorio nazionale, come in Friuli Venezia Giulia, dove esistono progetti di prevenzione che valorizzano la figura dell’igienista dentale. Il Prof Giannoni ha infine sottolineato come non si possano avere corsi di laurea professionalizzanti in assenza di docenti dello specifico profilo professionale . La Dott.ssa Saiani, nel suo comunicato ha evidenziato l’impegno della Conferenza Permanente delle Lauree Sanitarie da lei presieduta, per l’inserimento tra i requisiti minimi di un corso di laurea, di un docente universitario strutturato appartenente alla professione e per il riordino dei settori scientifico disciplinari. Nei prossimi mesi il Consiglio Nazionale Universitario (C.U.N.) dovrebbe aprire un tavolo di revisione degli attuali settori e la Conferenza, in collaborazione con la Commissione Nazionale dei Corsi di laurea in Igiene Dentale, ha elaborato una proposta che preveda un unico settore disciplinare contenente le declaratorie del profilo specifico di ciascuna professione sanitaria.

La dott.ssa Barbara Ottaviani, dirigente MIUR, ha parlato dell’ Osservatorio delle Professioni Sanitarie riattivato nel 2016, con l’intento di assicurare una qualità alta della formazione. Vi è, in tale percorso, l’esigenza di rivedere anche i Master professionalizzanti che devono essere impartiti solo in atenei sedi di corsi di laurea di Medicina. “Bisogna prestare attenzione agli sbocchi lavorativi proposti da università on line. Traggono in inganno. Le lauree on line, infatti, non possono essere convalidate a livello sanitario” – ha aggiunto la Ottaviani che, nel corso del proprio intervento, ha parlato del riconoscimento delle lauree conseguite all’estero, da valutare singolarmente sulla base dei percorsi formativi seguiti e con una rigida prassi di integrazione formativa sul territorio nazionale.

Il dott. Angelo Mastrillo, dell’Osservatorio Nazionale PP.SS., si è soffermato sullo sviluppo della professione, decisamente in crescita. Secondo i dati Almalaurea che saranno presentati ad aprile presso l’Università degli Studi di Parma, il 90% dei neolaureati trova uno sbocco lavorativo ad un anno dalla fine del percorso universitario. Ci sono vari punti gestazionali da incrementare, tra cui un personale tecnico che si occupi della proclamazione dei posti accademici in linea con i bisogni del territorio.

Infine tra i temi trattati, ha suscitato interesse e dibattito, lo Statuto Del Lavoro Autonomo il cui iter parlamentare sembra essere giunto alle battute finali, come da rassicurazioni ricevute in uno scritto dall’onorevole Franca Biondelli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali . Il DDL, recante misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale , contiene disposizioni che prendono in considerazione le “criticità” del lavoro autonomo nei rapporti con clienti che rivestano una posizione dominante o in caso di partecipazione a gare di appalto e che garantiscono maggiori tutele previdenziali a favore degli iscritti alla Gestione separata del lavoro autonomo.

Il I Congresso politico istituzionale è stato sicuramente un momento importante per mettere a fuoco i punti salienti contenuti nel disegno di legge C3868, un provvedimento complesso che presenta numerose previsioni positive per i professionisti del settore sanitario.

Un grande ringraziamento va a tutti i membri del Consiglio direttivo AIDI, che si impegnano alacremente per far riconoscere la rilevanza sociale della nostra professione.

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Igienisti: primo congresso politico istituzionale congiunto di AIDI e UNID a Roma

Fonte: Dental Tribune

Un’espressione ricorrente al primo Congresso politico istituzionale svoltosi su iniziativa congiunta AIDI/UNID a Roma il 24 marzo, nella prestigiosa sede della Biblioteca del Senato, è stata “la prima volta”. Frasetta che lascia intravvedere un passato ormai lontano ma anche un futuro diverso, come dimostra l’essere riusciti a organizzare un incontro comune, moderato da Antonella Abbinante, presidente AIDI, validamente affiancata da Maurizio Luperini, suo omologo UNID.

Obiettivo dichiarato del Congresso che ha visto per la prima volta dialogare insieme i due sodalizi più rappresentativi degli igienisti dentali è “la stesura di un documento in cui verranno definite le scelte che le due Associazioni intraprenderanno nei prossimi anni in abito pubblico e privato […]”. Seguita subito dopo dall’altra grande finalità che si propongono gli igienisti dentali (e altre categorie, odontoiatriche e non, ndr.): ossia “l’approvazione del disegno di legge per il riordino delle professioni sanitarie”. In parole povere, la tanto auspicata (da parte degli igienisti) istituzione dell’Albo professionale.

Istituzione dell’Albo, ossia un punto talmente importante da diventare il primo della lista di una lunga serie di problemi aperti (abusivismo, ruolo pubblico, sistema Ecm, contratto di lavoro) richiamati nell’agenda del Congresso e dalla cui soluzione dipende il cammino più o meno spedito della categoria.

Per leggere l’articolo completo clicca qui. 

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Sta per arrivare lo Spring Meeting 2017!

Venerdì 5 e Sabato 6 Maggio 2017 ti aspettiamo a Roma al Centro Congressi Frentani per il nuovo appuntamento con lo Spring Meeting On Oral Hygiene!

Il tema di quest’anno sarà incentrato sulla gestione del paziente a 360°: interverranno diversi professionisti del settore medico-sanitario per fornire ai partecipanti una prospettiva ampia e completa. Grazie al lavoro di squadra e alla collaborazione tra specialisti differenti sarà possibile individuare i percorsi terapeutici più indicati per ogni tipologia di paziente.

Inoltre, è previsto un focus sull’alimentazione e dei momenti dedicati agli studenti universitari di UniversitAIDI.

Le figure specialistiche che saranno con noi :

  • – Ortodontista
  • – Otorino
  • – Logopedista
  • – Fisioterapista
  • – Psicologo
  • – Terapista
  • – Igienista dentale
  • – Gnatologo
  • – Otorinolaringoiatra
  • – Nutrizionista
  • – Patologo Orale
  • – Ortottista

Ecco il link per le iscrizioni: Iscriviti ONLINE

L’evento è in fase di accreditamento ECM per la figura professionale dell’Igienista Dentale. Sarà nostra cura comunicarti il numero dei crediti che saranno attribuiti all’evento.

PER I SOCI AIDI L’EVENTO È GRATUITO FINO AL 23 APRILE 2017. Successivamente il costo sarà di 70,00 EURO.

Ti aspettiamo a Roma!

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UniversitAIDI Academy 2.0 arriva a Roma

A Roma arriva UniversitAIDI Academy 2.0, l’evento di formazione dedicato agli studenti e ai neolaureati associati ad AIDI.

L’appuntamento romano, previsto per il 25 marzo, avrà luogo presso il Centro Congressi Auditorium Antonianum, situato nel cuore della Capitale, in Viale Manzoni 1.

Il programma sarà del tutto speciale. Durante la giornata di sabato 25 marzo i giovani e futuri igienisti dentali potranno seguire uno dei due corsi offerti da AIDI, scegliendo tra “L’utilizzo della tecnologia laser” e “Strumentazione manuale e meccanica su denti e impianti“. La sera potranno invece svagarsi grazie alla FESTA UniversitAIDI, organizzata dagli studenti.

Chi si tratterrà anche il giorno successivo (domenica 26 marzo) avrà l’occasione di partecipare a un imperdibile tour guidato alla scoperta delle più belle attrazioni e dei monumenti storici di Roma.

L’evento è gratuito e i POSTI DISPONIBILI SONO LIMITATI.
Saranno accettate le prime 100 iscrizioni in ordine cronologico di arrivo per gli studenti e neolaureati in regola con la quota associativa relativa all’anno 2017.

Per visitare la pagina dedicata all’evento clicca qui.
Documenti utili:

programma dell’evento in PDF;
scheda d’iscrizione;
– lista degli alberghi convenzionati con l’iniziativa.