RICERCA IGIENISTA DENTALE NELLA PROVINVIA DI BERGAMO

Le inoltro la richiesta pervenuta alla segreteria AIDI da parte di uno studio di NEMBRO (BG) per la ricerca di un/una igienista dentale con qualche anno di esperienza che collabori per 2-3 giorni per settimana

 

L’orario è dalle ore 8:00 alle ore 19:00 da definire

 

Lo studio è il Centro Daina

 

La ricerca ha carattere di urgenza.

 

Se interessati, si prega di contattare via mail il Centro Daina ai seguenti recapiti:

 

Centro Daina

Via Carso

Nembro (Bg)

e-mail lavoraconnoi@centrodaina.it

 

http://www.centrodaina.it

 

ATTENZIONE: In caso di vostro interesse vi informiamo che AIDI non è a conoscenza della formula contrattuale che Vi sarà proposta. Vi preghiamo pertanto di valutare con attenzione la richiesta prima di dare la Vostra disponibilità

RICERCA IGIENISTA DENTALE IN PROVINCIA DI VENEZIA

Le inoltro la richiesta pervenuta alla segreteria AIDI da parte di uno studio di MIRANO (VE) per la ricerca di un/una igienista dentale che collabori per un giorno a settimana.

L’orario è dalle ore 9.00 alle ore 19.00 il giovedì

Lo studio è del dr. Massimo MILAN

La ricerca ha carattere di urgenza.

Se interessati, si prega di contattare via mail o telefonicamente lo studio ai seguenti recapiti:

Studio Dr. Massimo MILAN

Via Porara 82

30035 Mirano (VE)

Tel 041433903

Email: segreteria@massimomilan.it

http://www.massimomilan.it

 

  ATTENZIONE: In caso di vostro interesse vi informiamo che AIDI non è a conoscenza della formula contrattuale che Vi sarà proposta. Vi preghiamo pertanto di valutare con attenzione la richiesta prima di dare la Vostra disponibilità

 

RICERCA IGIENISTA DENTALE A TORINO

Gentile Socio/a,

 

Le inoltro la richiesta pervenuta alla Segreteria AIDI da parte dello Studio Dentistico Grattarola-Badino per la ricerca di un/una igienista dentale.

 

La ricerca ha carattere di urgenza

 

Lo Studio è del Dott.re Grattarola Paolo e della Dott.ssa Badino Maria Luisa che richiedono la copertura del seguente orario: 9.00-13.00 – 15.00-19.00.

 

Lo Studio si trova a Torino in Via Petrarca, 27.

 

Se interessati si prega di contattare via e-mail o telefonicamente i seguenti recapiti:

 

paolograttarola@libero.it

cell. 338-5204776

Tel. 0116692732

 

 

ATTENZIONE: IN CASO DI VS INTERESSE INFORMIAMO CHE AIDI NON È A CONOSCENZA DELLA FORMULA CONTRATTUALE CHE VI SARÀ PROPOSTA. VI PREGHIAMO PERTANTO DI VALUTARE CON ATTENZIONE LA RICHIESTA PRIMA DI DARE LA DISPONIBILITÀ.

Stampa tutto In una nuova finestra RICERCA IGIENISTA DENTALE NELLA PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

Inoltriamo la richiesta pervenuta alla segreteria AIDI da parte di uno studio di Montalto delle Marche (AP) per la ricerca di un/una igienista dentale che collabori a tempo parziale da concordare

 

Lo studio è del dr..Marconi Ersilia

 

La ricerca ha carattere di urgenza.

 

Se interessati, si prega di contattare via mail o telefonicamente lo studio Marconi., ai seguenti recapiti:

 

Studio Marconi Ersilia

Via Roma,19

Città: Montalto Marche (AP)

Tel . 07 36 82 81 16 oppure 33 76 56 536

e-mail: ersiliamarconi@libero.it

 

http://www. ersiliamarconi@libero.it

 

ATTENZIONE: IN CASO DI VS INTERESSE INFORMIAMO CHE AIDI NON È A CONOSCENZA DELLA FORMULA CONTRATTUALE CHE VI SARÀ PROPOSTA. VI PREGHIAMO PERTANTO DI VALUTARE CON ATTENZIONE LA RICHIESTA PRIMA DI DARE LA DISPONIBILITÀ.

 

 

RICERCA IGIENISTA DENTALE NELLA PROVINCIA DI VENEZIA

Inoltriamo la richiesta pervenuta alla segreteria AIDI da parte dello Studio Dentistico Menaldo per la ricerca di un/una igienista dentale che collabori presso lo Studio.

 

L’orario è dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle 15.30 alle ore 19.00 dal lunedì al giovedì ,il venerdì dalle ore 9.30 fino alle ore 14.00 o orari flessibili da concordare.

 

Lo studio è del dr. Menaldo Walter

 

La ricerca ha carattere di urgenza.

 

Se interessati, si prega di contattare via mail o telefonicamente lo studio dentistico dr. Menaldo ai seguenti recapiti:

 

Studio dentistico Dr. Menaldo Via Cavin Caselle,94

30036 Santa Maria di Sala ( Venezia)

Tel. Studio 041/5730094

e-mail: info@studiodentisticomenaldo.com

https://studiodentisticomenaldo.com/

 

  ATTENZIONE: In caso di vostro interesse vi informiamo che AIDI non è a conoscenza della formula contrattuale che Vi sarà proposta. Vi preghiamo pertanto di valutare con attenzione la richiesta prima di dare la Vostra disponibilità

 

RICERCA IGIENISTA DENTALE IN PROVINCIA DI MILANO

Si inoltra la richiesta pervenuta alla segreteria AIDI da parte dello Stomatologico Sant’Alessandro Studio Associato dei dottori Macchi, sito a Melzo (MI), per la ricerca di un/una igienista dentale che collabori per il Venerdì e almeno due Sabati(mezza giornata) al mese.

L’orario di apertura della clinica è da Lunedì a Venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 19:30, il Sabato dalle 09:00 alle 13:00.

Lo Studio è dei Dottori Macchi.

La ricerca ha carattere di urgenza.

Se interessati, si prega di contattare via mail direzione@clinicamacchi.it oppure telefonicamente allo 02/95732242.

Stomatologico Sant’Alessandro Studio Associato dei dott. Macchi

Via Trento, 12 – Melzo (MI)

Tel. 02/95732242 – e-mail  direzione@clinicamacchi.it

https://www.clinicamacchi.it/

 

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CREDITI ECM: AGGIORNAMENTI DALLA COMMISSIONE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA

Scarica la circolare per saperne di più:

Delibera_Crediti_Docenti_08_06_2022

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Diabete e salute orale

COSA SAPERE

Considerando i pazienti in terapia il diabete in Italia ha una prevalenza del 6,2%, un dato quasi doppio rispetto a quello italiano di 20 anni fa (Rapporto ARNO 2019 – SIDI Società Italiana di Diabetologia). Una stima che consideri i pazienti che non necessitano ancora di terapia farmacologica, fa aumentare la prevalenza dei casi di un ulteriore 1%, portando la prevalenza del diabete noto intorno al 7,2%. Inoltre, ci sono molti casi di diabete misconosciuto. Secondo studi epidemiologici relativamente recenti, questi corrispondono a circa 1 caso ogni 5 noti (circa 1,5% della popolazione). La prevalenza del diabete nel suo complesso (casi noti e non diagnosticati) si attesta ragionevolmente intorno all’8,5%. Estrapolando il dato all’Italia si tratta di oltre 4 milioni di casi noti e circa 1 milione di casi misconosciuti. Esistono diversi tipi di diabete che hanno in comune una incapacità dell’organismo di controllare il livello di zuccheri nel sangue (glicemia) e quindi un difetto di quantità o funzione della insulina.

Cosa è l’INSULINA?

L’insulina è un ormone prodotto dal pancreas: agisce come una chiave che apre la porta delle cellule per fare entrare gli zuccheri. Se vengono prodotte “poche chiavi o se si inceppano nella serratura della porta”, gli zuccheri non entrano nella cellula e circolano nel sangue causando quindi una IPERGLICEMIA.

Quali TIPI DI DIABETE?

Il diabete di tipo 1 viene chiamato anche insulino-dipendente, oppure di tipo giovanile. Nei diabetici di tipo 1 il pancreas non produce più insulina. E’una forma poco frequente (2-3 casi ogni 1.000 abitanti) ad insorgenza improvvisa, e colpisce soggetti in età anche molto precoce.
Il diabete di tipo 2 (diabete dell’adulto) costituisce almeno il 90% di tutti i casi di diabete. È caratterizzato dall’incapacità dell’insulina a svolgere la propria funzione, pur essendo prodotta dall’organismo, e la sua insorgenza può verificarsi a qualsiasi età. Può essere silente per molti anni, e spesso la diagnosi viene effettuata solo quando diventano evidenti i danni d’organo che possono interessare cuore e vasi, reni, retina, nervi …e i tessuti di sostegno dei nostri denti. Esistono altri tipi di diabete meno frequenti dovuti a gravidanza, farmaci, difetti genetici.

Quali COMPLICANZE DEL DIABETE?

Le complicanze del diabete possono essere molto gravi e compromettere la funzionalità di organi essenziali. Ricordiamo:

  • cuore e grossi vasi con un rischio di ictus ed infarto anche fatali
  • reni che possono perdere la loro funzionalità
  • nervi soprattutto periferici con perdita di sensibilità
  • retina con diminuzione della capacità visiva fino alla cecità
  • gengive e tessuti di sostegno del dente, denti, mucose.

Perché il DIABETICO DEVE TENERE SOTTO CONTROLLO LA BOCCA?

Sia per il diabete di tipo 1 sia per il diabete di tipo 2 esiste un aumentato rischio di sviluppare infiammazioni gengivali rispetto alla popolazione non diabetica. Infatti l’eccessiva quantità di zuccheri che circola nel sangue porta alla formazione di composti particolari che tendono a danneggiare le pareti dei vasi e ad aumentare e mantenere uno stato infiammatorio a livello del cavo orale ma anche a livello di altri organi favorendo le complicanze.
Inoltre la presenza di malattie gengivali influenza negativamente il controllo glicemico perché lo stato infiammatorio cronico indotto dalle patologie gengivali peggiora la funzionalità dell’insulina, così come l’azione diretta dei batteri patogeni orali.

COSA FARE

  • Controllare regolarmente la salute della bocca per prevenire e curare possibili patologie correlate (gengiviti, piorrea, carie, stomatiti, bocca secca)
  • Mantenere una igiene orale ottimale
  • Segnalare tempestivamente anomalie del cavo orale
  • Sottoporsi a terapie che migliorino la salute orale influenzando positivamente il controllo della glicemia e quindi anche riducendo le complicanze
  • Segnalare all’igienista/odontoiatra se ci sono difficoltà di mantenimento del controllo glicemico
  • Seguire una dieta adeguata e controllata con il duplice scopo di migliorare il controllo glicemico e altre patologie orali e non.
  • Praticare una adeguata attività fisica
  • Aderire alla terapia farmacologica se prescritta

COSA EVITARE

  • Dimenticare di assumere i farmaci per il diabete
  • Modificare in autonomia le cure prescritte
  • Saltare le misurazioni della glicemia a domicilio
  • Trascurare l’attenzione per la dieta
  • Avere uno stile di vita sedentario
  • Fumare.

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I CAMBIAMENTI FISIOLOGICI E PATOLOGICI NELL’ANZIANO

COSA SAPERE

Con l’avanzare dell’età, una delle problematiche maggiormente diffuse è la riduzione della produzione di saliva dovuta a diversi fattori come la presenza di patologie (es diabete, sindrome di Sjogren etc) e l’assunzione di farmaci (es antidepressivi, antipertensivi etc). Questa diminuzione provoca la sensazione di “bocca secca” (xerostomia), associata a minor lubrificazione del cavo orale, bruciore alle mucose e alla lingua, percezione continua di bocca “impastata”.
Con il progredire degli anni si può assistere ad una recessione gengivale con gengive che ritirandosi scoprono parte della radice dentale. La riduzione del flusso salivare e l’esposizione radicolare aumentano la probabilità di carie (sui denti naturali e sui monconi che sorreggono le protesi fisse).
L’assunzione di farmaci incide anche sull’alterazione del gusto, ad esempio quelli per l’ipertensione arteriosa, l’ipercolesterolemia e gli antidepressivi.
I denti persi per carie o malattie parodontali (mobilità dei denti) possono essere sostituiti con protesi mobili parziali provviste di ganci o attacchi (scheletrati) o protesi mobili totali. Quando possibile si eseguono riabilitazioni con protesi parziali o totali su impianti in titanio.

COSA FARE

Nel paziente anziano si verificano molti cambiamenti, talvolta anche psicologicamente rilevanti. Nella bocca si perdono i denti e si passa dalla dentatura naturale alle protesi; si diventa sempre meno autonomi nella gestione dell’igiene personale e nella cura dell’igiene orale con conseguente aumento della trascuratezza oltre che perdita della funzione masticatoria e fonetica.
È importante in questa delicata fase della vita aiutare e supportare il paziente, non solo attraverso sedute e controlli professionali da parte del proprio Igienista dentale (fondamentale in quanto figura professionale dedicata), ma anche con istruzioni adeguate impartite ai familiari e/o infermieri che supportano gli anziani nella loro quotidianità.
Solo con un programma di igiene orale personalizzato, il paziente manterrà la propria bocca in salute.
È fondamentale che il paziente si sottoponga a controlli periodici (2/3 volte l’anno secondo indicazioni personalizzate) in modo da correggere abitudini igieniche errate e mantenere denti e gengive sane per ottenere un beneficio orale e sistemico.
L’Igienista dentale può accompagnare il paziente anziano nei vari cambiamenti fisiologici e patologici che nel tempo possono verificarsi nel cavo orale.

COSA EVITARE

Il paziente anziano non deve trascurare la propria salute sia generale che orale. Entrambe sono strettamente collegate e una condizione patologica orale potrebbe riflettere direttamente sulle condizioni patologiche generali e viceversa.
Per mantenere un corretto equilibrio dovrebbe evitare:

  • abitudini viziate e nocive quali fumo, alcool e droghe
  • di trascurare l’igiene e la manutenzione delle proprie protesi mobili e fisse per evitare candidosi, carie ricorrenti ai denti naturali o ai monconi che sorreggono le protesi, ulcere o traumi da protesi incongrue.
  • di utilizzare prodotti per la propria igiene domiciliare troppo aggressivi e non indicati per la loro età (spazzolini con setole dure, dentifrici con indice di abrasività alta, scovolini o fili interdentali non adatti).
  • di affidarsi a consigli di persone che non siano dei professionisti del settore.

Alimentazione e salute orale

COSA SAPERE

Secondo l’OMS, i cambiamenti dello stile di vita che hanno portato in molti Paesi la diffusione di diete ricche di zuccheri e grassi, alti consumi di alcool e tabacco, sono all’origine di molte condizioni patologiche croniche. Questi comportamenti influenzano anche la salute orale. L’alta prevalenza delle patologie orali (carie e malattie parodontali) nelle varie aree geografiche, evidenzia come siano diventate un problema di salute pubblica. Una alimentazione scorretta può favorire l’insorgenza di obesità, malattie cardiovascolari, diabete etc. e indurre lo sviluppo di patologie orali come carie, gengiviti, parodontiti ed erosioni dentali.

COSA FARE

Si consiglia di:

  • seguire una dieta equilibrata e nutriente ricca di cereali, frutta, verdura, proteine e latticini dal basso contenuto di grassi
  • controllare le etichette dei cibi per individuare la presenza di zuccheri “nascosti”
  • ridurre la quantità di spuntini tra un pasto e l’altro
  • consumare spuntini sani, come frutta e verdura fresca, frutta secca, yogurt
  • mangiare dolci e cibi zuccherati solo a fine pasto o prima di lavare i denti
  • bere acqua al posto di bibite gassate e succhi di frutta, entrambi ricchi di zuccheri.

Per prevenire la carie è importante seguire una dieta ricca di calcio e fosforo e adeguati livelli di fluoro.
Una dieta equilibrata per fornire al proprio corpo tutte le sostanze nutritive necessarie per una buona salute orale e generale deve contenere:

  • carboidrati
  • acidi grassi essenziali
  • aminoacidi essenziali
  • vitamine
  • minerali
  • acqua

Gli alimenti che possono contribuire a migliorare la salute orale sono:

  • Formaggio ricchi di calcio e fosfato, utili per la salute dei denti e per il riequilibrio del pH del cavo orale
  • Yogurt (privo di zuccheri aggiunti) ricco di calcio, proteine e probiotici (batteri buoni) che contrastano l’azione dei batteri responsabili della carie
  • Verdure a foglia verde ricche di vitamine, minerali e calcio che rafforzano lo smalto dei denti, contengono anche acido folico e vitamine del gruppo B che riducono i disturbi gengivali durante la gravidanza.
  • Frutta e verdura fibrosa come ad esempio mele, carote, sedano, finocchio, stimolano le gengive, favoriscono la detersione dentale e aumentano la produzione di saliva, riducendo il rischio di carie.
  • Mandorle ricche di calcio e proteine e povere di zuccheri, sono un vero toccasana per la salute orale.

COSA EVITARE

Evitare i cibi zuccherati, come caramelle dure, appiccicose o gommose, limitare gli spuntini frequenti e le bibite gassate ed edulcorate.
Si raccomanda una scrupolosa igiene orale dopo aver mangiato, controlli periodici e sedute di igiene professionale programmate.