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LETTERA APERTA AI SOCI AIDI DA PARTE DEL PRESIDENTE MARIALICE BOLDl circa l’esito del processo di verifica sui libri contabili dell’Associazione da parte della Guardia di Finanza

Carissimi Soci,

sono lieta ed orgogliosa di comunicarvi che l’esito del processo di verifica sui libri contabili dell’Associazione è risultato, come del resto mi aspettavo, del tutto per noi positivo. In allegato trovate l’estratto del verbale conclusivo.

I funzionari della Guardia di Finanza hanno avuto a disposizione tutto il materiale inerente le spese dell’Associazione, ed in particolare tutta la documentazione relativa ai rimborsi delle spese effettuate dalla sottoscritta e dai componenti del Direttivo negli ultimi anni.

Sono state fatte tutte le verifiche di legge, sono stata ascoltata ed alla fine

È TUTTO RISULTATO TRASPARENTE, REGOLARE E DEBITAMENTE DELIBERATO DAL DIRETTIVO ALL’UNANIMITÀ.

L’esito del procedimento di verifica, eseguito da un organo terzo e sicuramente affidabile, rende evidente come la condotta mia, del Direttivo, della Segreteria organizzativa, della Commercialista, dei Revisori dei conti, sia sempre stata non solo rispettosa della legge, ma anche improntata alla salvaguardia dei diritti e degli interessi di tutti voi soci.

La soddisfazione è ancor più evidente perchè conferma a me stessa ed a voi che è stata giusta la decisione di negare alla consigliera Ferraroni il secondo accesso alla documentazione contabile, ben sapendo che ciò avrebbe comportato una verifica da parte di un organo terzo, a nostro avviso certamente più attendibile ed affidabile.

Chiudo questa comunicazione riportando le esatte parole (come da registrazione audio) pronunciate da Rossella Ferraroni nel corso dell’Assemblea dei Soci AIDI a Milano lo scorso 26 settembre:

” ….tra due mesi la Guardia di Finanza avrà terminato la verifica straordinaria e sapremo. Se la presidente Boldi è stata la più onesta delle presidenti, io chiederò scusa e mi dimetterò da AIDI per la vergogna”

Restiamo in attesa.

Sono certa che l’esito della verifica potrà cancellare ogni benché minimo dubbio sull’onestà mia, della Vicepresidente Clelia Mazza, della Segretaria Caterina Di Marco e di ogni altro componente del Direttivo chiamato proditoriamente in causa a seguito di una vicenda che, permettetemi, considero davvero squallida e inopportuna.

A tutti un caro, cordiale saluto, anche da parte degli altri membri del Direttivo: NOI SIAMO FIERI DI ESSERE IN AIDI, SIATELO ANCHE VOI!!!!!!

Marialice Boldi

Verbale GdF