ESPLORARE LA LINGUA. UN ORGANO CHE RACCONTA
Quando non si può gridare, resta la lingua che morde il silenzio. (Antonin Artaud)
Lunga o corta, ruvida o scivolosa, tutta muscoli, nervi e papille si srotola come un tappeto rosa e ci invita a entrare…
La bocca, così primitivamente orale, che addenta come un coccodrillo e sputa come un lama, contiene il valore essenzialmente umano: la parola. (V. Lingiardi).
Il termine lingua deriva dal latino lingere, lambire, o forse dall’antica forma arcaica, dingua, leccare. È una parola dalla doppia accezione: di organo anatomico e di forma di comunicazione interumana.
Organo anatomico e fisiologico, organo di senso, di fonazione e di digestione, la lingua è lo specchio del corpo, ne riflette lo stato di salute, racconta prima di proferire parole, definisce l’identità di ognuno esprimendone la cultura, ci permette di narrare chi siamo.
In questo convegno abbiamo voluto creare uno spazio comune di condivisione e approfondimento per parlare lo stesso linguaggio, insieme, professionisti di ambiti diversi: Igienisti dentali, Odontoiatri, Microbiologi, Cardiologi, Antropologi, Pedagogisti, Artisti… Un approccio dunque multidisciplinare per confrontarsi sui diversi aspetti della lingua: da indicatore clinico di malattie sistemiche a organo del gusto e della parola, da sede e veicolo di batteri e segnali di rischio cardiaco a organo da gestire dal punto di vista dell’igiene orale, da simbolo dell’identità culturale a strumento poetico e metafora dell’umano e… tanto altro ancora.
Un evento che manterrà alta l’attenzione verso un organo strategicamente situato all’inizio del sistema gastrointestinale, eppure notevolmente poco studiato sia come organo sensoriale, rispetto ad altri organi sensoriali come occhi, orecchie o naso, che come barriera immunitaria.
L’analisi della lingua, elaborazioni della sua funzionalità si inseriscono inoltre, in molti altri campi come l’apnea notturna ostruttiva che ha correlazioni con altre patologie metaboliche. Una delle più importanti cause è proprio la disfunzione della sua attività elettrica alterata, del cambiamento di forma e alterazione dell’attività muscolare. La lingua è davvero un organo molto complesso che svolge un ruolo centrale nella nostra quotidianità, nella vita sociale e di relazione: deficit più o meno marcati delle sue funzioni infatti possono influire pesantemente sulla qualità di vita della persona. Un formidabile strumento quindi, che riassume l’equilibrio e le disarmonie di ogni individuo.
“La lingua unn’avi ossa ma rumpi l’ossa” (Siracide 28:16, 17, 18)
“La lingua non ha ossa, ma rompe le ossa”.
Maria Teresa Agneta e il Consiglio Direttivo AIDI

Maria Teresa Agneta
Presidente del Congresso